Manifestazione "Anti-Cernobyl" in piazza duomo a Bressanone. Anche le persone più scettiche si fanno convincere che l'energia solare è una reale alternativa nei confronti delle fonti energetiche non rinnovabili, come gasolio, metano ed energia nucleare.

Nel riquadro si vede un impianto solare realizzato "in cantina" che viene visionato anche da ingegneri. A quel tempo, nonostante il solare fosse conosciuto in gran parte dell'Italia, per molte persone costituiva un'assoluta novità. L'impianto solare della foto per diversi anni è rimasto in funzione presso l'abitazione del titolare.

Produzione e sviluppo di alcuni prototipi del sistema solare compatto SSC, esposto inizialmente alla manifestazione "Anti-Cernobyl" in piazza duomo a Bressanone. In particolare è stato risolto il problema della pressione dell'acqua sanitaria tramite l'utilizzo di bollitori orizzontali.

Gli impianti solari a circolazione naturale convincono per la loro semplicità ed affidabilità.

Vengono vendute ed installate molte varianti da 2m²/120ltr. fino a 24m²/1500ltr. con una buona risposta sul mercato da parte della clientela.

In otto anni il numero degli impianti realizzati arriva a 400. Vengono utilizzati sia prodotti prefabbricati, sia componenti di sviluppo e produzione propria.

Campo sperimentale: confronto di vari tipi di pannelli solari riguardo al loro comportamento nell'utilizzo a circolazione naturale.

Risultato: la potenzialità termica tra i vari pannelli non varia molto, cambiano tuttavia gli aspetti costruttivi: a lungo termine la durata del pannello solare diventa la questione quasi più fondamentale.

Sin dall'inizio la SUN Shine seguì una strada di perfezionamento tecnico. Per questo motivo il 90% degli impianti installati sono stati attrezzati con centraline di controllo elettronico delle temperature più importanti.

I risultati servivano sia per individuare ed eliminare immediatamente eventuali errori del progetto oppure circa l'esecuzione dei lavori che per perfezionare continuamente i progetti per i futuri impianti.

Successive centraline disponevano anche di meccanismi di controllo che intervenivano attivamente sul sistema per impedire eventuali danni da surriscaldamento dei materiali oppure per mancanza di liquido antigelo.

Con gli anni la scelta dei materiali e dei concetti nuovi facevano salire l'affidabilità dei sistemi solari SUN Shine al punto da rendere superflui questi controlli elettronici pur validi però ormai troppo sofisticati.

Ormai anche gli impianti più grandi funzionano con termostati differenziali molto semplici, affiancati con dei semplici termostati di sicurezza elettromeccanici.

Agli inizi degli anni 90 la piscina comunale veniva riscaldata ancora con energia elettrica; un caso ideale per proporre all'ente pubblico l'immediata solarizzazione.

Un concetto tecnico innovativo aiutò la SUN Shine a vincere il relativo appalto. Per 10 anni consecutivi l'impianto solare della piscina comunale di Bressanone è stato un ottimo banco di prova per effettuare varie ricerche e studi sulla filosofia progettuale e sui materiali utilizzati.

In più, un pannello dimostrativo, montato all'ingresso della piscina, rispecchiava lo schema di funzionamento dell'impianto.

Esso era attrezzato con vari termometri e insegne luminose e dava continuamente i valori reali di funzionamento del sistema.

Tramite degli interruttori il pubblico (bambini, tecnici, interessati, ecc.) poteva richiedere diversi dati e seguire il funzionamento dalla A alla Z.

La competenza tecnica (e personale) sin dall'inizio è stata valorizzata in maniera significativa.

Anche nel settore delle energie alternative i maestri "non cadono giù dal cielo".

In questo contesto la SUN Shine offre dei corsi specializzati per interessati, i quali potranno usufruire dall'esperienza acquisita presso centinaia e centinaia di impianti realizzati.

Il tecnico preparato potrà realizzare immediatamente degli impianti SUN Shine funzionanti a regola d'arte rimanendo in continuo contatto con la sede.

Introduzione del pannello solare SOLARALAND Mod. MAXI in rame ad alta selettività.

Già le misurazioni effettuate sul campo nel 1990 e guardando anche le prove fatte dai diversi istituti rispecchiavano il fatto che lo sviluppo tecnologico riguardante i pannelli solari in rame aveva raggiunto per la maggior parte dei costruttori un alto grado di maturità.

Paragonando i risultati si vedeva difatti che le differenze fra i pannelli erano minime. Questo non riguardava però gli aspetti meccanici:
- aspetto esteriore nell'andamento degli anni,
- guarnizioni,
- pressione massima d'esercizio,
- robustezza nelle fasi di stagnazione,
- robustezza nei confronti di un utilizzo amatoriale,
- maneggevolezza.

Con il pannello solare SOLARLAND MAXI la SUN Shine ha scelto un prodotto che soddisfa perfettamente le esigenze richieste con un rapporto qualità prezzo azzeccato.

Trasloco nei nuovi uffici del centro storico di Bressanone.

Il risanamento di una struttura del 700 per la SUN Shine era una buona occasione per applicare sulla propria pelle i prodotti ormai da anni commercializzati. La costruzione venne attrezzata con un'impianto solare termico di 1000 ltr. - 8m², di un impianto fotovoltaico di 750 Watt combinato, di un recupero dell'acqua piovana con un serbatoio di 3000 ltr., di diverse stufe maioliche ed una caldaia a pellet.

Ancora oggi la casa viene usata per esperimentare sia nuovi componenti da introdurre sul mercato che per capire il limite di "comfort" sulla strada verso un ambiente più pulito.

La richiesta della clientela è molto chiara: introdurre l'energia solare che non viene utilizzata come acqua calda sanitaria nel sistema di riscaldamento, cioè mandare il calore solare direttamente nei radiatori in assenza di consumo di acqua calda.

Una delle proprietà particolari dell'accumulo centrale SUN Shine è proprio nella soluzione estremamente semplice finalizzata a soddisfare questa esigenza.

Con l'introduzione dell'accumulo centrale SUN Shine è stato inoltre possibile:
- abbinare il solare alla legna e altri fonti rinnovabili,
- aumentare la durata del sistema in maniera vertiginosa,
- adattare i vari scambiatori all'esigenza effettiva,
- Offrire una gamma di misure molto vasta (500-5000 litri).

Con l'introduzione dell'accumulo centrale SUN Shine il tradizionale "boiler solare a due serpentine" è stato definitivamente eliminato dal programma di vendita.

La SUN Shine, d'ora in poi, al posto di impianti solari cominciava a fornire sistemi di riscaldamento ad energia rinnovabile, cioè riscaldamenti funzionanti ad energia solare in combinazione con legna, pellets, metano, gasolio ecc. Con questo concetto è stato possibile applicare in maniera razionale un'elevata superficie di pannelli solari per ogni realizzazione, tuttavia è diventato indispensabile dotare ogni kit di una documentazione dettagliata, sia per la parte idraulica che anche per la parte elettrica.

A questo procedimento viene affiancato un servizio di direzione lavori sul posto con collaudo finale del impianto completo.

La consuetudine di non iniziare i lavori prima della definizione chiara del progetto costituisce il fondamento per realizzare sistemi di riscaldamento a basso consumo energetico.

Il progetto idraulico ed elettrico della casa SUN Shine si basa sull'esperienza di centinaia di cantieri e viene aggiornato continuamente allo standard tecnologico attuale.

Il progetto, esposto in modo ben visibile sul cantiere, rappresenta per l'installatore il massimo supporto che può ricevere dallo studio di progettazione. In tal modo l'installatore si concentrerà pienamente sul suo compito essenziale: montaggio accurato dei tubi per ottenere un risultato tecnicamente corretto ed esteticamente perfetto, applicazione di termometri, valvole, pompe, ecc. in una posizione della casa che soddisfa l'utente, montaggio della parte elettrica conformemente alle norme vigenti di sicurezza, applicazione delle denominazioni dei tubi in modo tale che l'idraulico stesso e il cliente provino soddisfazione sia con l'aspetto estetico che con il funzionamento tecnico dell'impianto realizzato.

Fino a questo momento la produzione di corrente elettrica con il sole dalla SUN Shine aveva svolto un ruolo secondario.

Con il progetto/ricerca "macchina solare" l'opinione su questo argomento cambiò radicalmente: il fotovoltaico ormai è diventato cosi efficace da spostare addirittura un veicolo con un peso di 700 kg con una velocità di 70km/h!

Anche l'affidabilità dei sistemi fotovoltaici ormai è tale da subentrare tranquillamente nell'utilizzo quotidiano per la produzione del proprio fabbisogno di elettricità.

Le nuove norme legislative per la connessione di impianti fotovoltaici con la rete elettrica permettono di allacciarsi senza alcuna difficoltà. Purché venga realizzato un impianto a regola d'arte.

L'Oratorio di Folgaria, uno stabilimento multi-uso (scuola, centro giovani, serate culturali, ecc.) doveva essere alimentato completamente da energie rinnovabili:
- 50m² di pannelli solari termici
- accumulo 4.000 ltr.
- 60kW di caldaia a minuzzoli
- 2kW di impianto solare fotovoltaico
- controllo del riscaldamento decentralizzato.

Un progetto dettagliato per la parte idraulica ed elettrica, una direzione lavori continua ed attenta e l'intervento parziale della squadra specializzata SUN Shine hanno garantito una messa in funzione precisa e veloce dei vari sistemi.

La consegna è avvenuta nel dicembre 2002 con la massima soddisfazione di tutti i coinvolti.

La tecnologia realizzata corrisponde allo standard tecnologico disponibile ed avrà sicuramente una reazione positiva sul piano regionale.

Risanando un'impianto solare termico era da realizzare anche un'impianto fotovoltaico connesso alla rete con l'obiettivo che la produzione fotovoltaica coprisse del tutto il fabbisogno annuale di elettricità.

Come spese nei confronti dell'azienda municipalizzata dovevano restare solo quelle fisse, senza dover acquistare ulteriori kW/ore.

Effettivamente dopo pochi mesi si constatava già un bilancio positivo di kW/ore così che la corrente prodotta in più sarà disponibile nell'inverno per integrare l'accumulo termico e qualche radiatore.

Tutto l'impianto è progettato a bassa tensione (30 Volt) al parallelo, per aumentare la resa, la sicurezza, l'affidabilità e per consentire eventualmente una parziale o totale trasformazione in un'impianto a isola.